Dalla circoscrizione degli utenti non commerciali (NCUC)

Mito 1
“La società civile non parteciperà in ICANN secondo quanto proposto dal NCUC.”

Falso. Lo staff di ICANN e altri sostengono che la società civile è scoraggiata dal partecipare in ICANN, perché la proposta del NCUC non garantisce alle diverse circoscrizioni seggi del Consiglio del GNSO. I fatti non potrebbero essere più lontani dalla realtà. Le adesioni a NCUC comprendono 152 organizzazioni non commerciali e persone fisiche da 52 nazioni. Dal 2008 le iscrizioni a NCUC si sono incrementate del 240% – in gran parte come conseguenza diretta del sostegno della società civile agli sforzi di NCUC. Non un singola organizzazione non commerciale ha commentato sul forum pubblico come la difficoltà a raggiungere un posto nelle circoscrizioni l’abbia indotta a non presentarsi in ICANN. Nessuna delle organizzazioni non commerciali ha commentato durante le sessioni su NCSG dicendo che non avrebbe partecipato a NCSG di ICANN se non gli fosse stato assicurato che le circoscrizioni avranno un posto garantito in GNSO.

Mito 2
“Se il Comitato interviene più gruppi delle società civili vorranno partecipare.”

Una completa illusione. L’imposizione da parte del Comitato della sua istanza e il conseguente rifiuto ad ascoltare i gruppi della società civile sarà interpretato come un negazione dei tanti gruppi che hanno commentato e come una discriminazione verso la partecipazione della società civile. La reputazione di ICANN tra i gruppi non commerciali sarà irreparabilmente danneggiata a meno che non sia fatto qualcosa per tornare indietro o non si trovi un compromesso. Anche se dovessimo accettare queste azioni e provare a lavorare con loro, l’impatto totale del personale di staff/membri del SIC del NCSG sarà quello di compromettere i gruppi non commerciali e metterli nella posizione di non voler più partecipare.
La nomina dei rappresentanti da parte del Consiglio nega i diritti civili dei gruppi e degli utenti non commerciali. La circoscrizione basata sulla struttura del SIC richiede un organizzazione da sostenere troppo centralizzata per la maggior parte delle organizzazioni non commerciali inoltre aizza i gruppi uno contro l’altro in una competizione politica per voti e membri. Molte organizzazioni non commerciali non entreranno nel GNSO di ICANN a queste condizioni.

Mito 3
“L’opposizione della società civile può essere destituita quale prodotto di una campagna di stampa.”

Affermazione molto grave. La schiacciante opposizione da parte della società civile all’istanza del SIC è emersa non una, ma due volte. Inoltre, vi è la crescita massiccia nella iscrizioni al NCUC da parte di una sempre più grande comunità in opposizione alle azioni del Comitato e dello staff. I tentativi di minimizzare il grado in cui la società civile è stata compromessa da questi sviluppi non stanno funzionando e non fanno altro che rivelare lo scioccante stato di arroganza e isolamento. ICANN richiede di avere periodi di pubblico confronto perchè è previsto che ascolti e sia responsabile verso l.opinione pubblica. I commenti dell’opinione pubblica su questioni controverse sono rintracciabili sia in rete che nel pubblico confronto, incluse le richieste a procedere.
Nessuna policy o regolamento dà allo staff di ICANN il potere di decidere se può tenere conto o meno di tutti quei gruppi che sono interessati alla riforma del NGSO semplicemente perchè hanno una posizione critica rispetto allo staff. Le azioni di ICANN nel non tenere conto dei commenti critici etichettandoli con campagne di stampa mina la futura partecipazione e fiducia nel processo pubblico di ICANN

Mito 4
“La società civile è divisa sulla questione del NCSG.”

Sbagliato.Non c’è mai stato periodo di confronto così tanto schiacciante e sbilanciato nella storia di ICANN. Mentre lo staff di ICANN racconta al Comitato che la società civile è divisa, è chiaro e documentato il consenso tra i gruppi della società civile contro la proposta di NCSG redatta da ICANN e in favore di quella redatta dal NCUC. I membri del Consiglio che si affidano solo alle informazioni fornite dallo staff possono credere che la società civile sia divisa ma gli stessi membri del Comitato devono leggere anche i commenti pubblici per comprendere l’unione della società civile contro ciò che ICANN sta cercando di imporre loro.

Mito 5
“I gruppi della società civile esistenti non sono rappresentativi o abbastanza eterogenei.”

Non vero in base a qualsiasi metro di paragone. L’attuale NCUC ha 152 membri incluse 75 organizzazioni non commerciali e 77 individui da 52 paesi. C’è stato un incremento del 240% da quando il principio di parità è entrato in vigore. La partecipazione non commerciale in ICANN è ora maggiormente distribuita di ogni altra circoscrizione, quindi è completamente scorretto applicare questa conclusione al NCUC senza farlo alle altre circoscrizioni. Già nel 2006 un report indipendente del London School of Economics mostrava come la NCUC fosse la più eterogenea per appartenenza geografica e avesse il maggior numero di persone diverse aderenti al GNSO, da sempre, e con il più alto turn over di rappresentanti del Consiglio di tutte le altre 6 circoscrizioni. Per contro la circoscrizione degli utenti commerciali ha riciclato le stesse 5 persone nel Consiglio da oltre un decennio e dopo la riforma del GNSO i primi 3 dei 6 consiglieri del GNSO provenienti dal gruppo degli stakeholder commerciali rappresenteranno gli Stati Uniti.

Mito 6
“ALAC preferisce le azioni proposte dallo staff di ICANN rispetto a quelle proposte dalla società civile.”

Falsa. Solo uno dei leader di ALAC ha detto che preferisce le azioni portate avanti dallo staff. Lo staff di ICANN è uscito con questo commento e ha falsamente riportato al Comitato dei direttori che ALAC preferisce le azioni portate avanti dallo staff. Di fatto la formale dichiarazione attualmente in vigore di ALAC sottolinea come molti membri di ALAC supportino le proposte di NCUC e che ” il fatto che i posti del Consiglio non siano collegati alle circoscrizioni sia un passo importante nella giusta direzione”

Mito 7
“Il NCUC darebbe lo stesso ammontare di 6 voti anziché di 3.”

Falso. Negli ultimi 8 mesi NCUC ha affermato che si dissolverà una volta che il NCSG si sarà formato. Non ha senso avere una circoscrizione degli utenti non commerciali e un gruppo degli stakeholder degli utenti non commerciali in quanto sono sinonimi. Pertanto i leader di NCUC non avranno il controllo del nuovo NCSG – sarà eletta una leadership completamente nuova. Secondo la proposta del NCUC tutti i gruppi non commerciali e gli individui voteranno per i seggi del Consiglio e non solo i membri provenienti dal NCUC. Il requisito legato alla diversità geografica dei candidati di tutto il mondo sta proprio a significare che questi verranno selezionati anche se non avranno la maggioranza dei voti.

Mito 8
“NCUC non si spartirà i posti con altre circoscrizioni non commerciali.”

Sbagliato. NCUC è stata creata per permettere a dozzine di nuove circoscrizioni non commerciali di formarsi al volere e al fine di avvantaggiare i propri singoli candidati per i posti del Consiglio. Data la diversità e l’ampiezza dell’NCUC, molte e diverse circoscrizioni con concorrenti agende si posso formare. L’ approccio organico, bottom up e auto gestito per la costituzione delle circoscrizioni è molto meglio dell’ approccio degli staff e più consistente delle raccomandazioni del BGC.
La proposta del SIC rende la formazione delle circoscrizioni molto difficile e diretta dall’alto e fornisce alla staff e al Comitato il potere arbitrario di decidere quanto .rappresentativi. e .significativi. siano i partecipanti poiché lega le circoscrizioni ai seggi e obbliga ogni nuova circoscrizione a lottare per l’allocazione dei posti del Consiglio.

Mito 9
“NCUC vuole togliere al Comitato il diritto ad approvare nuove circoscrizioni.”

Falso. Coloro che lo affermano non hanno letto il documento proposto da NCUC. La proposta fatta da NCUC permette al Comitato di approvare o disapprovare le nuove circoscrizioni formate sotto il suddetto emendamento. La nostra proposta semplicemente offre di applicare alcuni semplici e soggettivi criteri (per esempio il numero degli iscritti) alla nuova circoscrizioni ed è quindi una raccomandazione al Comitato.
L’dea è di ridurre l’onere della formazione di una nuova circoscrizione, sia per gli applicanti che per il Comitato. La proposta di NCUC rende più semplice formare circoscrizioni, a differenza di quella del SIC che lo rende più difficile.

Mito 10
“Lo scopo di un circoscrizione è avere un proprio posto nel Consiglio del GNSO.”

Falso. Alcuni sostengono che i posti del GNSO devono essere strettamente collegati ad alcune specifiche circoscrizioni in quanto una circoscrizione non ha senso senza la garanzia di un rappresentante nel Consiglio del GNSO. Tuttavia questa interpretazione non riesce a comprendere il ruolo delle circoscrizioni nel nuovo GNSO che è quello di dare una voce e uno strumento di partecipazione nelle processo di sviluppo delle policy – non garantire un posto a un consigliere che ha pochi incentivi per andare oltre la propria circoscrizione e trovare il consenso con le altre circoscrizioni. Due degli altri tre gruppi di stakeholder (Registri and Registranti) hanno adottato l’approccio di NCUC di disaccoppiare i posti del GNSO dalle circoscrizione mentre al NCUC è stato impedito di eleggere i propri consiglieri su una ampia base di gruppi di supporto.

Entra in NCUC

Tutte le organizzazioni non commerciali e gli individui sono invitati a partecipare all’ NCUC e a contribuire allo sviluppo della politica del GNSO in ICANN. Porta la tua esperienza e le tue prospettive nella definizione delle policy di internet e per proteggere gli utenti non commerciali di Internet attraverso la partecipazione ad ICANN attraverso il NCUC. Aderisci oggi: http://ICANN-NCUC.ning.com/main/authorization/signup

Glossario degli acronimi di ICANN

ALAC – At-Large Advisory Committee

Il Comitato consultivo allargato di ICANN (ALAC) provvede a supervisionare e fornire consigli relativamente alle attività di ICANN che hanno un impatto sugli interessi dei singoli utenti di internet.

gTLD – Generic Top Level Domain

La maggior parte dei TLD, domini di primo livello generici, hanno 3 o più caratteri e sono definiti come TLD generici o gTLD. Sono suddivisi in 2 tipologie: sTLD ovvero TLD patrocinati e uTLD ovvero TLD non patrocinati come viene illustrato di seguito. Negli anni ottanta sono state creati 7 gTLD (.com, .edu, .gov, .int, .mil, .net, and .org). Per tre di questi, non patrocinati (.com, .net, e .org) i nomi dei domini possono essere registrati senza restrizioni mentre gli altri quattro, i patrocinati, hanno delle limitazioni. Nei successivi 20 anni ci sono state molte discussioni relativamente alla necessità di gTLD addizionali che hanno portato nel novembre 2000 alla selezione di 7 nuovi gTLD da introdurre. I 7 nuovi gTLD sono entrati in vigore tra il 2001 e il 2002: quattro (.biz, .info, .name, and .pro) non sono patrocinati mentre gli altri tre (.aero, .coop, and .museum) sono patrocinati.

GNSO – Generic Names Supporting Organization

Il GNSO Organizzazione a supporto dei nomi generici è responsabile dello sviluppo delle raccomandazioni al Comitato di ICANN relativamente alle policy dei domini di primo livello generici
Il GNSO è il costituito da 6 circoscrizioni: Commerciale e Business, Registri dei gTLD, Isp, utenti non commerciali, registranti e IP.
Tuttavia, il GNSO è in fase di ristrutturazione e da un insieme di 6 circoscrizioni arriverà ad essere composta da 4 gruppi di soggetti interessati: commerciale, non commerciali, registranti e registri. I gruppi degli stakeholder non commerciali e commerciali insieme formeranno la “camera delle Parti Non-Contraenti ” nel nuovo GNSO bi-camerale, mentre i gruppi degli stakeholder registranti e registri insieme costituiranno la “camera delle Parti Contraenti ” nella nuova struttura GNSO (inizio ottobre 2009).

ICANN – The Internet Corporation for Assigned Names and Numbers

ICANN ente per l’assegnazione dei nomi e dei numeri internet è un ente internazionale no-profit che ha la responsabilità del protocollo internet IP, l’allocazione degli spazi degli indirizzi, assegnazione degli identificativi di protocollo, dei domini di primo livello generici e dei domini di primo livello nazionali, del sistema di gestione dei domini di primo livello e della gestione del funzionamento del sistema dei root server.

NCUC – Noncommercial Users Constituency

La circoscrizione degli utenti non commerciali è il luogo per le organizzazioni non commerciali e gli individui nel GNSO di ICANN. Con potere di voto reale nel processo di definizione delle policy in ICANN e nella selezione del Comitato, NCUC sviluppa e supporta le posizioni per proteggere le comunicazioni non commerciali e le attività su Internet. NCUC lavora per promuovere il pubblico interesse verso le policy di ICANN ed è l’unica circoscrizione non commerciale nel GNSO di ICANN (le altre 5 circoscrizioni sono commerciali). NCUC è aperto alle organizzazioni non commerciali e agli individui coinvolti nell.educazione, messa in rete di comunità, pubblica definizione delle policy, sviluppo, promozione delle arti, diritti digitali, benessere dei bambini, religione, tutela dei consumatori, ricerca scientifica, diritti umani e di molti altri settori.

NCSG – Noncommercial Stakeholders Group

IL GNSO è in fase di ristrutturazione e da 6 circoscrizioni passerà ad essere formato da 4 gruppi di stakeholder incluso il gruppo degli stakeholder non commerciali (NCSG) nel quale confluiranno tutte le organizzazioni non commerciali e gli individui che si occupano della definizione delle policy, inclusi i membri della circoscrizione non commerciale (NCUC). I gruppi degli stakeholder non commerciali e commerciali (CSG) insieme formeranno la ” camera delle Parti Non-Contraenti ” nel nuovo GNSO bi-camerale a partire da ottobre 2009.

Link agli approfondimenti:

Lettera del NCUC al Board di ICANN e al suo CEO relativamente alla controversia sul NCSG :
http://bit.ly/BiOg8

Il sito della circoscrizione degli utenti non commerciali(NCUC):
http://ncdnhc.org

La proposta fatta da NCUC relativamente a NCSG :
http://gnso.icann.org/en/improvements/ncsg-petition-charter.pdf

Robin Gross su “ICANN è responsabile nei confronti del pubblico interesse?.:
http://ipjustice.org/ICANN/NCSG/NCUC-ICANN-Injustices.html

Avri Doria Chair GNSO su .Perchè sono entrata nel NCUC.:
http://tiny.cc/EPDtx

Internet Governance Project: .4 membri del Board di ICANN votano contro la proposta del NCSG.:
http://tiny.cc/S5CjP

Il report indipendente del 2006 redatto dalla London School of Economics Independent Report relativamente al GNSO:
http://www.icann.org/en/announcements/announcement-15sep06.htm

Tags:

Comments are closed